15:25-18/06/25 Sì, il riferimento è al caso di un ventenne di origine marocchina residente a Perugia, arrestato il 18 giugno 2025 dai Carabinieri del ROS con l’accusa di partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo internazionale.
🔍 Cosa è emerso dalle indagini
- Il giovane avrebbe aderito con convinzione allo Stato Islamico, offrendo le proprie competenze tecnologiche alla causa jihadista.
- Aveva manifestato la disponibilità a unirsi all’ISKP (Islamic State Khorasan Province), la branca dello Stato Islamico attiva nella regione del Khorasan, che comprende aree di Afghanistan, Asia Centrale e Cina.
- Era in contatto diretto con un militante operativo in un campo di addestramento dell’ISKP, con cui avrebbe condiviso un piano segreto.
- Si sarebbe addestrato alla costruzione di ordigni esplosivi artigianali, seguendo istruzioni diffuse dai canali ufficiali dello Stato Islamico.
🧠 Radicalizzazione e propaganda
Il ragazzo era attivo su piattaforme di messaggistica, dove diffondeva contenuti propagandistici e istigatori legati all’ideologia jihadista. Aveva anche contatti con soggetti da indottrinare, a cui inviava materiale estremista.Durante la perquisizione domiciliare, sono stati sequestrati dispositivi informatici ora al vaglio degli inquirenti. Dopo l’arresto, è stato trasferito nel carcere di Capanne.