Paziente psichiatrico appicca il fuoco in reparto, nessun ferito

15:00-10/07/25 LANCIANO, ella notte tra il 9 e il 10 luglio 2025, un giovane paziente ricoverato nel reparto di Psichiatria dell’ospedale “Renzetti” ha dato fuoco a un cuscino e a un materasso, generando fumo e allarme tra il personale sanitario. Poco dopo, ha tentato un secondo incendio in un’altra stanza, posizionando lenzuola sotto la porta del bagno e appiccando le fiamme.

🚨 Intervento tempestivo e danni contenuti

• Il personale e la guardia giurata sono intervenuti con estintori, evitando conseguenze gravi
• Nessun ferito, ma alcune stanze sono state chiuse per i danni causati dai fumi
• I Carabinieri hanno avviato accertamenti e riferiranno al magistrato

🧠 Profilo del paziente e criticità strutturali

• Il giovane, poco più che ventenne, è ricoverato da 7 mesi in attesa di trasferimento in una Rems (Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza)
• La Rems di Barete (AQ), unica attiva in Abruzzo, ha solo 20 posti letto, insufficienti a gestire la domanda regionale
• Il paziente ha precedenti penali e disturbi di personalità, con episodi violenti già segnalati

🗣️ Reazioni istituzionali

Il Direttore Generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Mauro Palmieri, ha dichiarato:

“Serve un confronto serio tra istituzioni, professionisti e terzo settore. L’inadeguatezza dell’offerta psichiatrica ha un prezzo, e questa volta lo abbiamo pagato noi”

Palmieri ha annunciato:

• L’ampliamento dei posti letto a Chieti
• Il rafforzamento dell’organico al Renzetti
• La promozione degli Stati Generali della Psichiatria in autunno

📌 Il paziente sarà trasferito in un altro presidio già nella giornata del 10 luglio. L’episodio riaccende il dibattito sulla gestione della salute mentale e sulla carenza di strutture adeguate per pazienti psichiatrici con misure di sicurezza.