12:02-Salerno, 24 luglio 2025 Una vicenda drammatica ha scosso l’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, dove una neonata di quattro mesi, risultata positiva alla cocaina, è stata prelevata senza autorizzazione dal padre, facendo perdere le proprie tracce insieme alla madre. La coppia, di origine marocchina e senza fissa dimora, è ora attivamente ricercata dalle forze dell’ordine.
La piccola era giunta al pronto soccorso nel pomeriggio del 22 luglio, in stato soporoso e con difficoltà respiratorie. Gli esami clinici hanno rivelato la presenza di tracce di cocaina nelle urine, circostanza che ha immediatamente attivato il protocollo di segnalazione alle autorità.Secondo i medici, la concentrazione della sostanza non era compatibile con l’assunzione tramite latte materno, anche perché la madre ha dichiarato di non allattare la bambina.
Dopo un primo miglioramento clinico, la neonata era stata trasferita nel reparto di pediatria per monitoraggio continuo. Ma all’alba del 23 luglio, il padre si è presentato in ospedale, ha chiesto di vedere la figlia e, approfittando di un momento di distrazione, l’ha staccata dai macchinari e portata via a bordo di un furgone bianco, facendo perdere le proprie tracce.
Polizia e Carabinieri stanno battendo palmo a palmo le zone di Santa Cecilia a Eboli e Pontecagnano Faiano, dove la coppia era stata avvistata in passato. Le indagini mirano non solo a rintracciare la bambina, ma anche a chiarire le modalità di esposizione alla sostanza stupefacente.La Procura di Salerno ha aperto un fascicolo per abbandono di minore, lesioni e violazione delle norme sanitarie, mentre cresce la preoccupazione per le condizioni di salute della neonata, che necessitava ancora di cure e osservazione.