16:55-10/07/25 COMO, nella notte tra il 9 e il 10 luglio 2025, un uomo di 28 anni, di origine marocchina e senza fissa dimora, ha seminato il panico al pronto soccorso dell’ospedale Valduce, minacciando il personale sanitario e gli agenti di polizia con frasi intimidatorie come:
“Vi sparo un colpo di pistola in testa”.
Secondo quanto riferito dalla Questura di Como, l’allarme è scattato intorno alle 2:20 del mattino, quando il personale sanitario ha segnalato la presenza di un individuo in evidente stato di alterazione alcolica, molesto e aggressivo.
L’uomo era stato espulso dall’Italia nell’agosto 2024 dal Prefetto di Cuneo, con divieto di reingresso per tre anni. Al momento dell’arresto, aveva ancora con sé il pass d’uscita rilasciato dalla Svizzera, dove si era trasferito dopo l’espulsione.Le accuse a suo carico includono:
Il Pubblico Ministero di turno ha disposto la permanenza in Questura in attesa del processo fissato per l’11 luglio.
📌 L’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nei luoghi pubblici e sulla gestione dei soggetti irregolari con precedenti penali. Le istituzioni locali hanno elogiato la prontezza degli agenti, sottolineando la necessità di un controllo costante del territorio.