l’incidente probatorio in corso, ritrovato un capello lungo circa 3 cm all’interno di un sacchetto della spazzatura

14:35-21/06/25 Un nuovo elemento potrebbe riaccendere il caso dell’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco il 13 agosto 2007. Durante l’incidente probatorio in corso, è stato ritrovato un capello lungo circa 3 cm all’interno di un sacchetto della spazzatura prelevato dalla villetta di via Pascoli.

Il reperto è emerso quasi per caso, verso la fine della giornata di esami, poco prima che un blackout interrompesse le attività nei laboratori della polizia scientifica di Milano. 

Inizialmente si era ipotizzato potesse trattarsi di un pelo di gatto, ma l’analisi al microscopio ha confermato che si tratta di un capello umano.Ora si cercherà di estrarre il DNA, anche se non è chiaro se il bulbo sia presente: in tal caso si potrebbe ottenere un profilo nucleare, utile per identificare con certezza l’individuo.

 In assenza del bulbo, si potrà comunque tentare l’estrazione del DNA mitocondriale, che può escludere o confermare legami di parentela.Il capello è stato trovato insieme ad altri oggetti come contenitori di Fruttolo ed Estathé che potrebbero contenere tracce biologiche. Questi reperti, rimasti intatti per anni, rappresentano una delle ultime opportunità per chiarire i contorni di un delitto ancora avvolto nel mistero