il killer condannato a 20 anni lancia un album trap dal carcere

16:11-19/06/25  

Il ragazzo condannato per il femminicidio di Michelle Maria Causo, la 17enne uccisa a Roma nel giugno 2023 e trovata in un carrello della spesa a Primavalle, ha pubblicato un album musicale trap dal carcere minorile di Treviso, dove sta scontando una pena di 20 anni.

Cosa è successo

• Il giovane, di origine cingalese e all’epoca dei fatti minorenne, ha lanciato un EP intitolato “Scusa mamma”, pubblicando una stories su Instagram con il messaggio: “Un bacio per ogni mamma che soffre”.
• Il profilo social, seguito da oltre 11.000 utenti, sarebbe gestito da un amico del detenuto, che afferma di aver preso in carico la promozione del progetto musicale.

Le reazioni

• La famiglia di Michelle ha espresso profonda indignazione, definendo l’iniziativa uno sfregio alla memoria della vittima e un’offesa alla dignità dei familiari.
• I genitori hanno denunciato l’uso dei social da parte del detenuto, già segnalato in passato, e hanno chiesto accertamenti su eventuali responsabilità interne alla struttura penitenziaria.
• Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari e il senatore Gianluca Cantalamessa hanno annunciato un disegno di legge per oscurare i profili social di persone condannate o indagate per reati gravi, anche minorenni.

Il contesto giudiziario

Il ragazzo è stato condannato per omicidio volontario aggravato da premeditazione, occultamento di cadavere e vilipendio. Secondo gli inquirenti, avrebbe ucciso Michelle con diverse coltellate nel suo appartamento, per poi abbandonare il corpo in strada.