A Treviso, la tragedia di Gianluca Bortoluz, 56 anni, ha colpito profondamente le comunità di Marghera e Spinea. L’ex calciatore, noto per aver giocato in Serie D, ha perso la vita in un incidente in scooter lungo la tangenziale di Treviso.
La dinamica dell’incidente
- Bortoluz stava percorrendo la Treviso Mare, quando ha perso il controllo del mezzo.
- Lo scooter ha sbandato all’altezza della confluenza con via Borin e via Postumia, in direzione Paese.
- Il corpo è scivolato per diversi metri sull’asfalto, e i soccorsi non hanno potuto fare nulla.
- Non è chiaro se la causa sia stata un malore improvviso o l’impatto con le barriere.
Il ricordo di amici e familiari
- Gianluca era molto amato a Marghera, dove era cresciuto, e a Spinea, dove viveva con la moglie Elisabetta e i figli Elia e Linda.
- Il figlio Elia, come il padre, è una promessa del calcio, mentre Linda è appassionata di rugby.
- Gli amici lo ricordano per il suo sorriso, energia e simpatia, e sui social sono comparsi numerosi messaggi di cordoglio.
Indagini e conseguenze
- La Polizia Locale e i Carabinieri stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente.
- Il traffico è rimasto bloccato per ore, con la chiusura di quattro ingressi in tangenziale.
- Nei prossimi giorni sarà fissata la data dei funerali, che vedranno la partecipazione di entrambe le comunità 🚦⚖️