1 min letti
Giovanni Scala, 57 anni, è la vittima dell’esplosione avvenuta ieri nel tardo pomeriggio del 25 giugno

10:01-26/06/25 Giovanni Scala, 57 anni, è la vittima dell’esplosione avvenuta nel tardo pomeriggio del 25 giugno 2025 in via Peppino De Filippo, una traversa di via Foria, nel centro di Napoli. 

Scala lavorava nel ristorante “Da Corrado” e si trovava nel deposito del locale al momento della deflagrazione, probabilmente causata da una fuga di gas. Il suo corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco dopo oltre quattro ore di scavi tra le macerie.

Chi era Giovanni Scala
Descritto dai residenti come “una bravissima persona e un gran lavoratore”, Giovanni era padre di famiglia e si occupava della preparazione della zuppa di cozze nel ristorante. Secondo alcuni testimoni, quel giorno non si sentiva bene e non voleva andare a lavorare, ma ha comunque deciso di presentarsi al turno.

Le circostanze dell’esplosione
L’esplosione ha causato il crollo parziale di un edificio di cinque piani e danni a un altro ristorante adiacente, “’A Figlia d’o Marenaro”, che però non ha avuto responsabilità nell’accaduto. 

Una donna residente al primo piano è stata estratta viva ma in gravi condizioni, mentre altre tre persone hanno riportato ferite lievi.

Indagini in corso
La Procura di Napoli ha aperto un’inchiesta per accertare le cause dell’esplosione. Alcuni familiari della vittima hanno smentito la presenza di bombole nel deposito, sostenendo che l’impianto fosse collegato alla rete pubblica.

Commenti
* L'indirizzo e-mail non verrà pubblicato sul sito Web.