09:35-26/06/25 L’esplosione avvenuta nel tardo pomeriggio del 25 giugno 2025 in via Peppino De Filippo, nel centro di Napoli, ha avuto conseguenze tragiche e ha sollevato interrogativi urgenti sulla sicurezza urbana.
Secondo le prime ricostruzioni, la deflagrazione è avvenuta all’interno del deposito del ristorante “Da Corrado”, dove si trovavano alcune bombole di gas. L’ipotesi principale è una fuga di gas che ha innescato l’esplosione, causando il crollo parziale di un edificio di cinque piani e danni a un secondo ristorante adiacente.
La vittima è Giovanni Scala, 57 anni, dipendente di un ristorante della zona. Il suo corpo è stato recuperato dopo ore di scavi tra le macerie. Una donna è stata estratta viva ma in condizioni gravi, mentre il marito e altre due persone hanno riportato ferite lievi.
Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia, carabinieri e un magistrato della Procura di Napoli, che ha aperto un’inchiesta per accertare le responsabilità. Il prefetto Michele di Bari ha attivato il Centro Coordinamento Soccorsi per gestire l’emergenza.
Il sindaco Gaetano Manfredi ha espresso cordoglio per la vittima e ha dichiarato che “la sicurezza dei cittadini deve sempre essere una priorità”. L’episodio ha generato forte panico tra i residenti, molti dei quali sono scesi in strada dopo aver sentito lo scoppio, descritto come “un colpo nello stomaco”.