📰 Demonte, giovane escursionista muore in montagna: addio a Gioele Fortina
15:58-20/07/25 Una tragedia ha colpito la comunità di Savigliano e quella di Demonte, dove il giovane Gioele Fortina, 21 anni, ha perso la vita durante un’escursione solitaria nel Vallone dell’Arma, in Valle Stura. Il ragazzo, appassionato di natura e collaboratore di un coltivatore di lavanda, era uscito sabato pomeriggio dalla casa della nonna per raccogliere fiori lungo il sentiero “Lou viol d’es Fiour”, ma non è mai rientrato.
L’allarme è stato lanciato dai familiari nella tarda serata di sabato, preoccupati per il mancato rientro. Le ricerche sono iniziate nella notte e sono proseguite all’alba con il coinvolgimento del Soccorso Alpino Piemontese, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco. Il corpo di Gioele è stato ritrovato alla base di un salto di roccia, dove sarebbe precipitato lungo un pendio scosceso.
Il medico del Soccorso Alpino ha potuto solo constatare il decesso. Il corpo è stato recuperato dall’elicottero dei Vigili del Fuoco, mentre la Guardia di Finanza ha eseguito le operazioni di polizia giudiziaria. Le prime ipotesi parlano di una scivolata accidentale, un attimo fatale in un ambiente impervio.
Gioele era un ragazzo riservato, amante della montagna e dei fiori. Aveva praticato atletica leggera da adolescente e trascorreva spesso i fine settimana a Demonte, dove si sentiva in sintonia con la natura. La sua morte ha lasciato un vuoto profondo tra amici, familiari e conoscenti, che lo ricordano come un giovane gentile e curioso.
La tragedia riaccende l’attenzione sulla sicurezza in montagna, soprattutto per chi pratica escursioni in solitaria. Le autorità invitano alla massima prudenza, all’uso di dispositivi GPS e alla condivisione degli itinerari con persone di fiducia.Una vita spezzata in un luogo amato, un dolore che unisce due comunità.