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Costumista morto a Capri, tra le ipotesi l'aggressione con omicidio

16:00-24/06/25 La morte di Luca Canfora, costumista del film Parthenope di Paolo Sorrentino, torna al centro dell’attenzione giudiziaria con una svolta significativa: tra le ipotesi al vaglio della Procura di Napoli figura ora anche quella di aggressione con omicidio.

🔍 La ricostruzione dei fatti

Il corpo di Canfora fu ritrovato il 1° settembre 2023 nelle acque sottostanti i Giardini di Augusto a Capri, il giorno dopo le riprese di una scena di suicidio per il film. Le immagini di videosorveglianza lo mostrano entrare nel parco, ma mai uscirne.Inizialmente si era parlato di suicidio o incidente, ma la famiglia ha sempre contestato queste ipotesi, ritenendo le fratture riscontrate nella prima autopsia poco compatibili con una caduta accidentale da grande altezza.

⚖️ Nuove indagini e autopsia bis

A seguito di un esposto dei familiari, il corpo è stato riesumato per una seconda autopsia, che ha evidenziato elementi tali da spingere il sostituto procuratore Silvio Pavia a prorogare le indagini e non escludere più la pista dell’omicidio.

🎬 Un contesto inquietante

Il fatto che la morte sia avvenuta durante le riprese di una scena di suicidio ha alimentato interrogativi e suggestioni. Canfora era un professionista stimato nel mondo del cinema, e la sua scomparsa improvvisa ha lasciato sgomenti colleghi e amici.


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