BOLOGNA, INVESTITO DA UN AUTOBUS: MUORE DOPO 16 GIORNI VALERIO LAIERNO, 58ENNE ORIGINARIO DI MANFREDONIA
17:30-13/07/25 Bologna, Dopo sedici giorni di agonia, si è spento all’ospedale Maggiore di Bologna il 58enne Valerio Laierno, originario di Manfredonia, investito il 26 giugno da un autobus in viale Gozzadini, di fronte ai Giardini Margherita.
Secondo le ricostruzioni, Laierno senza fissa dimora, ospite di un centro d’accoglienza gestito da Piazza Grande stava cercando di salire su un autobus Tper in fase di ripartenza. Nel tentativo, è caduto contro la fiancata del mezzo, rimanendo incastrato sotto la ruota posteriore gemellare.I Vigili del Fuoco hanno dovuto sollevare il bus per permettere ai sanitari di soccorrerlo. Ricoverato in codice rosso, gli è stata amputata una gamba. Nonostante un iniziale miglioramento, è deceduto sabato mattina a causa di una crisi respiratoria.
Laierno viveva a Bologna da circa dieci anni, frequentando la zona di Porta Castiglione. Di giorno si muoveva tra i viali, di notte trovava riparo nel dormitorio. Lascia una moglie e due figli in Puglia, oltre a una sorella e un fratello.
“Era un pezzo di pane. Se poteva, aiutava tutti. Un animo buono, amante degli animali”, ha raccontato un’amica commossa.
Elemento | Dettaglio |
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Nome | Valerio Laierno |
Età | 58 anni |
Luogo incidente | Viale Gozzadini, Bologna |
Data | 26 giugno 2025 |
Mezzo coinvolto | Autobus Tper |
Condizioni iniziali | Codice rosso, amputazione |
Data del decesso | 12 luglio 2025 |
Ospedale | Ospedale Maggiore di Bologna |
Origine | Manfredonia (FG) |
Condizione abitativa | Senza fissa dimora, ospite dormitorio pubblico |
Una tragedia che solleva interrogativi sulla sicurezza del trasporto urbano, ma anche sulla fragilità sociale di chi vive ai margini.