16:39-06/07/25 CERNUSCO LOMBARDONE (LC) – Si è spento all’età di 90 anniGiuseppe Crippa, imprenditore visionario e fondatore di Technoprobe, multinazionale leader nel settore della microelettronica e del testing dei microchip. La notizia della sua morte, avvenuta sabato 5 luglio, ha scosso profondamente la Brianza lecchese e l’intero mondo dell’economia e della tecnologia.
Nato a Robbiate nel 1935, Crippa ha lavorato per oltre trent’anni in SGS-Ates, poi STMicroelectronics, prima di fondare Technoprobe nel garage di casa, da pensionato. La sua azienda è diventata in pochi anni un colosso internazionale con 11 sedi nel mondo, 3 centri di sviluppo e oltre 3.000 dipendenti, operando in 10 Paesi su 3 continenti.
Technoprobe ha annunciato la sospensione delle attività per 24 ore in segno di lutto, in tutte le sedi globali. In una nota ufficiale, l’azienda ha espresso profonda commozione:
“Giuseppe era pervaso da una inesauribile passione per la tecnologia e l’innovazione, da un’eccezionale visione imprenditoriale e da un profondo rispetto per le persone. Ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’azienda e nel cuore di tutti coloro che lo hanno conosciuto”.
La camera ardente sarà allestita lunedì 7 luglio, dalle 12 alle 19, presso la sede di Technoprobe in via Cavalieri di Vittorio Veneto 2, a Cernusco Lombardone. Le esequie si terranno in forma privata, come voluto dalla famiglia.
Crippa, descritto come un uomo umile e generoso, ha fondato con la moglie una fondazione benefica e ha sostenuto progetti sociali, tra cui l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate e il supporto all’ospedale di Merate.
“Siamo stati fortunati ad averlo con noi. I suoi insegnamenti e la sua umanità continueranno a guidarci” – si legge nel messaggio aziendale.