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Accoltellato a schiena, braccia e gambe durante una lite con la moglie

13:32-16/06/25  

Omicidio di Paolo Melis: una tragedia familiare a Maracalagonis

Paolo Melis, 61 anni, è morto dopo due giorni di agonia all’ospedale Brotzu di Cagliari, dove era ricoverato in condizioni critiche dal 14 giugno. L’uomo era stato accoltellato più volte dalla moglie, Daniela Serreli, 54 anni, casalinga già in cura per patologie psichiatriche.

La dinamica dell’aggressione

L’episodio è avvenuto nella loro abitazione di Maracalagonis, nel Cagliaritano, durante una violenta lite domestica. Secondo le ricostruzioni dei carabinieri della stazione di Maracalagonis, con il supporto del Nucleo Operativo e Radiomobile di Quartu, la donna ha afferrato un coltello da cucina e ha colpito ripetutamente il marito, infliggendogli ferite gravissime all’addome, alla schiena, alle braccia e alle gambe.Dopo l’aggressione, Melis è riuscito a raggiungere la strada, dove alcuni residenti lo hanno trovato insanguinato e in stato di sofferenza. È stato soccorso dal personale del 118, allertato dai vicini, e trasportato d’urgenza in ospedale. Qui è stato sottoposto a un intervento chirurgico immediato, ma le sue condizioni sono peggiorate fino al decesso.

L’arresto della moglie e le indagini

Inizialmente, Daniela Serreli era stata arrestata in flagranza con l’accusa di tentato omicidio, ma con la morte del marito la sua posizione si è aggravata e ora è indagata per omicidio volontario. Attualmente si trova ricoverata nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Santissima Trinità di Cagliari, sotto piantonamento dei carabinieri.L’arma del delitto, il coltello da cucina, è stata sequestrata e verrà analizzata nell’ambito delle indagini. Gli inquirenti stanno cercando di chiarire la dinamica dell’accaduto e verificare se in passato si siano verificati episodi di violenza domestica.

Un dramma che scuote la comunità

L’omicidio ha profondamente scosso la comunità di Maracalagonis, dove la coppia era conosciuta da tempo. Il caso ha riacceso il dibattito sulla violenza domestica, sulle patologie psichiatriche e sulla necessità di un maggiore supporto alle famiglie in difficoltà.

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