15:00-Teheran, 23 luglio 2025 In risposta a una delle peggiori crisi idriche della sua storia, la provincia di Teheran ha dichiarato un giorno festivo straordinario per ridurre il consumo di acqua e di energia elettrica. La misura è stata annunciata dal presidente iraniano Masoud Pezeshkian, che ha avvertito: “Teheran sta rimanendo senz’acqua, e se le cose continuano così non saremo più in grado di rifornire la città”.
💧 Una crisi senza precedenti
- Le temperature record hanno aggravato la situazione: fino a 52,8°C registrati a Shabankareh, il valore più alto al mondo nel 2025.
- Le piogge sono ai minimi da 60 anni, con un calo del 50–70% nei livelli dei bacini rispetto allo scorso anno.
- Le autorità chiedono ai cittadini di ridurre il consumo di acqua del 20% e di acquistare serbatoi domestici per affrontare possibili interruzioni.
🏠 Impatti sulla popolazione
- Nei quartieri meridionali di Teheran, le interruzioni idriche durano anche molte ore.
- Il giorno festivo è stato indetto anche per risparmiare energia elettrica, anch’essa in forte carenza.
🌱 Cause e misure
- La crisi è il risultato di anni di siccità, cattiva gestione delle risorse idriche e uso eccessivo dell’acqua in agricoltura.
- Il governo ha avviato negoziati con Turkmenistan, Afghanistan, Tagikistan e Uzbekistan per importare acqua.
- Sono previsti grandi piani infrastrutturali per migliorare l’efficienza agricola, ma i costi sono elevati e il paese è in crisi economica.