In Emilia-Romagna, il recente bando per reclutare 1.434 medici di famiglia ha registrato un'adesione molto inferiore alle aspettative: solo 349 professionisti hanno presentato domanda.
Situazione e criticità
- La carenza di medici è particolarmente grave nelle zone appenniniche, dove i cittadini devono percorrere chilometri per raggiungere uno studio medico.
- Anche nelle città ci sono quartieri senza medici di base, considerati poco appetibili per le difficoltà operative.
- Il numero di adesioni potrebbe ridursi ulteriormente, poiché molti professionisti si iscrivono a più bandi e scelgono quello più conveniente.
Impatto sulla sanità regionale
- La carenza di medici di famiglia ostacola la riorganizzazione sanitaria prevista dalla Regione.
- Il nuovo modello di assistenza, che prevede Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT) e una rete di assistenza domiciliare, rischia di non essere attuato per mancanza di personale.
- Il Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani (Snami) ha criticato il sistema, definendolo un modello ibrido insostenibile, con turnazioni complesse e perdita di autonomia organizzativa.
La situazione è preoccupante e potrebbe avere conseguenze sulla qualità dell'assistenza sanitaria. 🚑