Il rifugio nel sorriso dei cani Andrea si svegliò con un corpo ancora stanco, i dolori che si insinuavano sotto pelle, l’umore in altalena. Ma poi, Cometa e la piccola bianca, i suoi compagni a quattro zampe, riempirono la casa di movimento e vita. Cometa, con il suo pelo rossiccio e zampe candide, si muoveva con eleganza, mentre la piccola bianca—un curioso incrocio tra spinone e bulldog—zampettava con energia contagiosa. Tra corse e giochi, il tempo sembrava fermarsi. I dolori, per un attimo, sbiadivano dietro la felicità pura che i cani regalavano senza chiedere nulla. Si aspettavano tutti Giugiù, la mamma umana, che sarebbe arrivata con la spesa e un bottino speciale: salsicce. Un piccolo rituale che trasformava la serata in un momento di gioia condivisa. Poi, come ogni giorno, tornava la notte. I dolori rientravano in scena, le medicine attendevano di essere inghiottite, e Andrea sperava di varcare presto le soglie del sonno. Ma nel cuore restava un frammento di felicità: quel fugace momento di magia canina, che ogni volta dava un senso nuovo alla giornata. 🐶✨