Il primo processo a Massimo Bossetti per l’omicidio di Yara Gambirasio Inizia il 3 luglio 2015

Il processo a Massimo Bossetti per l’omicidio di Yara Gambirasio si è articolato in tre gradi di giudizio, con una condanna definitiva all’ergastolo. Ecco una ricostruzione completa e professionale delle fasi processuali, dalle accuse iniziali fino agli sviluppi più recenti.

⚖️ Primo grado – Corte d’Assise di Bergamo

• Inizio: 3 luglio 2015
• Sentenza: 1° luglio 2016 – ergastolo
• Accusa: omicidio aggravato e calunnia
• Prova regina: la traccia di DNA 31G20 trovata sugli slip e leggings di Yara, attribuita a Bossetti
• Difesa: sostenne l’assenza di movente, arma, testimoni e contestò la validità della prova genetica
• Testimoni: oltre 100, tra cui genetisti, investigatori, familiari e colleghi
• Giudici: presidente Antonella Bertoja, giudice a latere Massimo Deplano

🧑‍⚖️ Appello – Corte d’Assise d’Appello di Brescia

• Inizio: 30 giugno 2017
• Sentenza: 17 luglio 2017 – conferma dell’ergastolo
• Richieste della difesa: nuova perizia genetica, rigettata
• Motivazioni: la Corte ritenne il DNA “chiaro, univoco e non contaminato”
• Presidente: Enrico Fischetti

🏛️ Cassazione – Corte Suprema di Cassazione

• Udienza: 12 ottobre 2018
• Esito: rigetto del ricorso, ergastolo confermato
• Motivazioni: la Cassazione definì “inattaccabile” la catena di custodia del DNA e “irrilevanti” le contestazioni difensive

🧬 Controversie e richieste di revisione

• La difesa ha sempre sostenuto che:
  • Il DNA mitocondriale non corrisponde a Bossetti
  • La traccia 31G20 non è stata replicata da un laboratorio terzo
  • I reperti non sono mai stati messi a disposizione della difesa

🧾 Svolta del 2025 – Accesso ai dati genetici

• 17 giugno 2025: il Tribunale di Bergamo autorizza la difesa ad accedere a:
  • 25.000 profili genetici raccolti durante le indagini
  • Tracciati elettroforetici e immagini ad alta definizione dei reperti
  • Analisi genetiche anonime e documenti mai acquisiti al fascicolo
• Il genetista Marzio Capra analizzerà i dati per valutare eventuali anomalie nella traccia 31G20.

📌 Considerazioni finali

Il processo a Bossetti è stato segnato da una prova scientifica potente ma controversa, da un clamore mediatico senza precedenti e da una difesa che non ha mai smesso di contestare la ricostruzione ufficiale. La recente apertura ai dati genetici potrebbe rappresentare un primo passo verso una richiesta di revisione, ma non implica automaticamente la riapertura del processo.