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DUE TURISTI EROI SALVANO MADRE E FIGLIA IN MARE A MIRAMARE

15:19-13/07/25 Un gesto di straordinario coraggio ha evitato una tragedia sulla spiaggia dei bagni Ricci di Miramare, dove due turisti hanno salvato una madre e sua figlia in difficoltà tra le onde. L’episodio, avvenuto nel pomeriggio di venerdì, ha visto protagonisti Kevin Cannoni, 35 anni, elettricista originario di Reggello (FI), e un ispettore della Polizia Stradale di Firenze Nord, entrambi in vacanza con le rispettive figlie.


🌊 Una manciata di minuti tra la vita e la tragedia

I due uomini si trovavano su un pedalò, osservando le bambine giocare in acqua, quando hanno notato movimenti anomali al largo. Una donna sembrava lottare per tenere a galla una ragazza priva di reazioni. Inizialmente scambiata per un gioco, la scena ha rapidamente assunto contorni drammatici.

“La madre faceva gesti concitati, la ragazza non reagiva. Senza dire nulla, ci siamo tuffati immediatamente”, ha raccontato Cannoni.

Le condizioni del mare erano agitate e in quel tratto non si toccava. Avvicinandosi, i due hanno compreso la gravità della situazione: la giovane, una turista slovacca di circa vent’anni, era in stato di incoscienza a causa di una crisi epilettica. La madre, esausta, non riusciva più a tenerla a galla.


🛟 Il salvataggio

Con grande prontezza, Cannoni e l’ispettore hanno afferrato la ragazza e l’hanno trascinata verso riva, mentre la madre si aggrappava a loro. Durante le fasi finali del salvataggio sono intervenuti anche i marinai di salvataggio dello stabilimento, che hanno fornito assistenza immediata.Una volta a terra, la giovane ha espulso acqua dalla bocca e ha iniziato lentamente a riprendersi. L’ispettore ha immediatamente contattato il 118, che è giunto sul posto per prestare soccorso.


👏 Riconoscimenti e reazioni

Il gesto non è passato inosservato. Il Siulp di Rimini ha espresso “il più sentito plauso e profondo apprezzamento” per l’intervento dell’ispettore, definendolo un esempio di dedizione e senso del dovere anche fuori servizio.

“Episodi come questo confermano che la Polizia di Stato è composta da donne e uomini pronti a rischiare la propria incolumità per salvare vite umane”, ha dichiarato il segretario provinciale Monica Staurenghi.

Anche il personale medico ha lodato le manovre di primo soccorso eseguite dai due uomini, sottolineando la tempestività e la competenza che hanno fatto la differenza.


🧠 Un esempio di altruismo

L’intervento di Cannoni e dell’ispettore ha evitato una tragedia e ha dimostrato come prontezza, lucidità e spirito di servizio possano salvare vite anche in contesti non professionali. La giovane slovacca, soccorsa dai sanitari, è ora fuori pericolo.




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